Ottenere un colloquio è emozionante, ma anche estremamente snervante, soprattutto se è il primo in assoluto. Non c’è modo di sapere esattamente come andrà la conversazione, a volte si è fortunati si impressiona l’ intervistatore, ma non si può lasciare al caso. E’ obbligatorio concentrarsi su ciò che si può controllare, come essere preparati, fare una buona impressione e entrare nella parte.

Cosa fare prima del colloquio

E’ indispensabile conoscere quanto più possibile dell’azienda, iniziando con la lettura del sito web per familiarizzare con la sua mission, i nomi, la bio  dei membri dello staff e tutte le notizie che sono disposti a rendere pubbliche. Un ulteriore passo avanti è una ricerca internet più approfondita: qui è dove si trovano aneddoti e informazioni più interessanti, chi sono i concorrenti, le novità del settore, assunzioni etc. Analogamente all’azienda si possono cercare informazioni sull’intervistatore. Linkedin è il mezzo migliore, ma attenzione, lui potrà vedere che siete andati a cercarlo.

Pensate a potenziali domande e argomenti che potrebbero emergere, quindi scrivete i punti di discussione esercitandovi con le risposte a voce alta. Questo non significa parlare a macchinetta, ma avere la lungimiranza di preparare alcuni punti di discussione per evitare momenti di imbarazzante silenzio quando è ora di parlare.

Scrivi da tre a cinque domande per l’ intervistatore. Le domande non dovrebbero essere generiche o forzate ad esempio: “Qual è la cultura aziendale?”, “Come sarebbe il mio tipico giorno “, “Quali sono le caratteristiche della squadra? i maggiori punti deboli in questo momento? Come posso aiutarvi? “.

In molti colloqui, lo stipendio non è nemmeno menzionato, ma è comunque intelligente avere una portata realistica nella propria testa, per ogni evenienza. Non è mai divertente essere colti alla sprovvista e dare un numero casuale crea il panico. Se non si è sicuri di quanto paga questa posizione, esistono portali in grado dare informazioni di questo genere.Se l’intenzione è richiedere uno stipendio in fascia alta, è opportuno poter accompagnare la richiesta con credenziali meritevoli (seconda lingua, esperienza lavorativa, laurea avanzata o conoscenza del valore corrente di mercato).

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Silvia GALLI