Ma quanto è difficile trovare l’amore, affezionarsi ad una persona, innamorarsi nel 2022? Lo era già prima, figuriamoci adesso con pandemia, asocialità e varie ansie dovute al lockdown, dopo aver visto The Tinder Swindler su Netflix è ancora peggio.

Si tratta di un docufilm che racconta la storia di un criminale Simon Leviev (che cambia spesso nome) e che adesca le sue vittime su Tinder. La sua strategia è molto acuta perché si finge l’erede di una dinastia di ricchi commercianti di diamanti e instaura delle relazioni d’amore con delle ragazze che pensano di essere fidanzate con un uomo che nella vita vera non esiste. Aerei privati, hotel di lusso, cene costose, vini, abiti di lusso e un Instagram che sembra davvero la sceneggiatura di un kolossal Hollywoodiano.

Le donne con cui chatta e ha appuntamenti sono molto coinvolte, Leviev instaura una vera relazione amorosa con loro, propone convivenze, figli e matrimoni, insomma fa sul serio e non lascia niente al caso con gesti romantici, regali, prestazioni sessuali. Ma, ad un certo punto, finge di essere in pericolo millantando di avere dei nemici pericolosi contro di lui e la sua famiglia nel giro dei diamanti in sud Africa. Il tutto è ben organizzato a dir poco maniacalmente con guardie del corpo, colleghi d’affari, fotografie postate sui social, articoli di giornale, un vero e proprio canovaccio che Leviev esegue su ogni vittima. L’unico scopo è estorcere denaro in qualunque modo puntando tutto sull’emotività della vittima.

NEGGING: ATTENZIONE ALLA NUOVA DERIVA DI TINDER

La regista Felicity Morris (produttrice anche di “Giù le mani dai gatti: caccia a un killer online”) racconta quanto l’immagine dei social diventi fondamentale nelle nostre relazioni reali. Nel docufilm ci sono tre delle (numerosissime)  vittime del criminale di Tinder che raccontano in prima persona la loro esperienza, leggono le chat mostrano i selfie con lui, insomma mostrano che tutto è stato orchestrato in maniera incredibile. Tutte le donne coinvolte si sono ritrovate a finanziare questo criminale che, a detta della polizia è riuscito ad avere oltre 10 milioni di dollari dalle sue vittime. Grazie ad un complicato schema Ponzi la carta di credito di una vittima finanziava la conquista di quella successiva con una velocità ed una serialità da vero professionista del crimine.

COSA VEDERE SU TINDER A FEBBRAIO 2022

Purtroppo non va a finire bene Leviev non ha pagato alla giustizia per tutti i soldi rubati e per le vite che ha rovinato per sempre. eSe lo cercate, c’è ancora sui social con la sua vecchia vita e le sue vecchie giacche firmate. Un retrogusto amaro che non è male vedere proprio prima di San Valentino, non si sa mai…

MaZ