Quando si organizza una cerimonia di nozze  si incorre in domande alle quali spesso e volentieri non si vorrebbe dare risposta. Devo proprio invitare quei conoscenti? E’ strettamente necessario che il cugino abbia il ruolo di paggetto? Ecco alcune risposte diplomaticamente accettabili alle domande più insidiose.

+Come posso dire di no a un familiare che vuole parlare durante la cerimonia?< Le letture e le intenzioni, di solito vengono scelte dagli sposi, ma capita che qualche parente o amico abbia desiderio di protagonismo. Provate a spiegare che preferireste piuttosto un  brindisi durante il ricevimento, in questo modo dovreste riuscire a non offenderlo e a, come si dice, salvare capra e cavoli.

Devo includere negli inviti una famiglia con la quale non sono così in relazione ?

Molte spose sentono la pressione di invitare più persone di quante non vogliano; in realtà non sono obbligate a chiedere a nessuno di partecipare. Non è fondamentale assecondare i desideri degli altri nella selezione dei partecipanti anche se a volte è la scelta meno dolorosa e complicata.  E’ il caso di dire che si deve fare un’analisi costi-benefici:  quanto può pesare difficile ricucire un rapporto rispetto a coinvolgere una persona in più?

Il padre della sposa non c’è più: si deve chiedere a qualcuno di accompagnare la sposa all’altare?
Che siano passati due anni o 20 da quando una persona amata è sparita, si sente sempre la loro assenza durante i giorni importanti. Lo si può onorare in molti modi: dal far pronunciare all’officiante alcune parole, ad accendere una candela o riconoscerlo nei brindisi. La decisione di essere accompagnata lungo la navata spetta solo ed esclusivamente alla sposa. Meghan Markle ha scelto il Principe Carlo, ma non tutti hanno a disposizione un reale inglese!

Il paggetto che porta gli anelli non convince, cosa si può fare?

Se del bambino incaricato di portare gli anelli non vi fidate, non dateglieli. Non ci sono se e non ci sono ma, piuttosto dategli un cero da portare al momento dello scambio delle fedi. In questo modo si sentirà partecipe della cerimonia, ma meno responsabilizzato. E voi sarete più serene.

Come onori un genitore alla cerimonia, dal momento che non c’è un ruolo fisso?

Il padre della sposa- se c’è – abbiamo detto , accompagna lungo la navata la protagonista, ma gli altri? Per dare loro un ruolo si può chiedere che leggano o, almeno dare loro una boutonniere in modo che siano evidenti i gradi di parentela e il legame con gli sposi.

Come posso riservare i posti migliori per i parenti durante la cerimonia?

La maggior parte degli ospiti sa di non doversi sedere nelle prime file di banchi. Per esserne sicuri, è opportuno  informare una persona fidata he diventa il maestro di cerimonie, delle persone più importanti della lista e chiedendo di accompagnarli nei primi banchi della chiesa o della sala comunale. Se si desidera riservare una  parte più ampia, sarà necessario delimitarla, con un nastro o con un particolare drappo. Tutto chiaro?

Silvia GALLI