Quando si tratta del matrimonio, le mamme vogliono il meglio per le loro “bambine”. Alcune però hanno uno strano modo di dimostrarlo. Potrebbero pensare che tutto poteva essere fatto meglio, e non fanno alcuno sforzo per trattenere quei sentimenti. Tenere le proprie opinioni per sé è complicato, ma a volte, è necessario.

Ecco, sei frasi inappropriate che la madre della sposa non dovrebbe mai dire alla propria figlia.

“Sto pagando per il matrimonio perché così posso prendere le decisioni.”

Che si stia effettivamente pagando tutto o dando un generoso contributo, le decisioni del matrimonio appartengono solamente agli sposi.  Questo non vuol dire che un’altra opinione non abbia importanza. Avere un teta a testa con la propria figlia e parlare delle reciproche aspettative per la giornata, e quindi trovare un compromesso sulle cose davvero imprescindibili spesso è la soluzione ideale.

“Non ti dispiace se invito la il mio gruppo di allenamento al matrimonio, vero?”

Significa invitare 12 uomini e donne che la sposa non ha mai incontrato a uno dei giorni più importanti della sua vita Non sorprendiamoci se non ne è felice. D’altra parte, se c’è spazio nel locale ed è importante inviate persone che hanno visto crescere gli sposi, amici di vecchia data, ad esempio, perché no?

“Smettila di comportarti come un bambino.”

Se la sposa piange e si lamenta tutto il tempo, potrebbe semplicemente essere molto emozionata e stressata.  Pianificare un matrimonio, con tanto di budget e affrontare un enorme cambiamento di vita possono essere scoraggianti. Ha bisogno di sfogarsi e deve farlo a qualcuno di cui si fida: quella persona è sua mamma. Essere un buon ascoltatore e rassicurarla che le cose andranno bene è una scommessa migliore rispetto a giudicare il suo comportamento.

“È il peggior abito da sposa che abbia mai visto.”

Se l’abito preferito dalla sposa è quello che convince di meno la madre, cosa si può fare? Se la fa sentire bella, come lo si può criticare? Il classico consiglio sentito da bambini è molto attuale “Se non hai niente di carino da dire, non dire assolutamente niente”.

“Ho chiamato il pasticcere e ho cambiato la torta nuziale al limone.”

A parte il fatto che un pasticcere degno di questo nome non cambierebbe nemmeno un ingrediente senza il placet della sposa, si dovrebbe adottare la stessa regola: non apportare modifiche a meno che la coppia non sia d’accordo. Anche se probabilmente il cambiamento è una miglioria tocca fare un passo indietro

“Chi dice che solo la sposa può vestirsi di bianco?”

La risposta? Praticamente tutto il mondo. Chiunque si presenti in bianco il giorno delle nozze di un’altra – a meno di una scelta di colore diversa da parte della sposa e precedentemente comunicata- commette un atto oltraggioso

Silvia GALLI