Quando ad innamorarsi e a decidere di sposarsi sono due persone che lavorano dentro le mura degli Stati Vaticani, celebrare le nozze a Città del Vaticano è quasi una scelta obbligata. E’ stato così per Luca Elia Maria Schafer,  di professione guardia svizzera, e Leticia Vera, da anni dipendente dei Musei Vaticani.

Non tutti sanno che non c’è soltanto la Basilica di San Pietro a città del Vaticano, ma anche la Chiesa di Santo Stefano degli Abissini, che faceva parte di un monastero già ai tempi di Gregorio III e si trova proprio dietro la Basilica nel largo omonimo ed ha il pregio di essere più piccola e raccolta.

Proprio lì i due fidanzati avevano scelto di convolare a nozze e, per officiare la cerimonia avevano scelto Padre Renato, brasiliano, come la sposa.

Al momento di prepararsi con i paramenti, il sacerdote, però, in Sacrestia ha trovato una splendida sorpresa. Papa Francesco che era stato formalmente invitato a partecipare dagli sposi, ha scelto di celebrare il rito.

Non è raro che gli sposi negli anni facciano arrivare al Pontefice inviti e richieste e, come è ovvio di rado capita che il Papa possa accontentare i fidanzati, spesso li raggiunge con una benedizione scritta che gli sposi conservano gelosamente, ma sabato scorso le cose sono andate diversamente.

Mai nella mia vita, mai avrei pensato di trovare il Papa in una sagrestia”, ha detto il sacerdote . “L’ho visto come un vero parroco – ha proseguito – che cura le proprie pecorelle della parrocchia. 

Gli invitati, e gli sposi stessi sono rimasti per un momento attoniti alla vista del Santo Padre dietro all’altare, ma poi hanno ascoltato un’omelia ricca di contenuti e, non abbiamo dubbi, sono tornati a casa più ricchi di prima.

Padre Renato ha infatti raccontato i  tre concetti utili «per vivere in pienezza il matrimonio»: «incominciare», «fermarsi» e «riprendere il cammino».cardine della predica del Papa.

Una dimostrazione, ha continuato il sacerdote, «che Papa Francesco ha a cuore il valore del matrimonio. In lui c’è amore per questo sacramento che dà inizio a una famiglia e che vuole mettere Dio al centro».

Non è la prima volta per Papa Francesco, solo una manciata di mesi fa infatti, aveva stupito i passeggeri celebrando il matrimonio di due assistenti di volo.

Che dire? sono davvero matrimoni benedetti!

Silvia GALLI