Organizzare la cerimonia non è semplice come può sembrare, spesso e volentieri il matrimonio da sogno si è trasformato nel peggiore degli incubi, quindi per prima cosa è importante affidarsi ad un intermediario di fiducia sul posto che possa controllare l’organizzazione; se non c’è un parente o un amico che vive in loco esistono numerosi wedding planner onesti disposti a prendersi carico del vostro giorno più bello ed evitare che veniate inseriti in una sorta di catena di montaggio delle nozze in cui la celebrazione dura pochi minuti al massimo e non c’è tempo nemmeno per una foto.

Se non si vogliono correre rischi la cosa migliore da fare è scegliere una delle “chapel” più famose la Little White Chapel ad esempio: quella in cui ci si può sposare in sella alla propria moto o in auto, scegliendo il pacchetto Drive thru Wedding, come hanno fatto Bruce Willis e Demi Moore.

Ci sono poi le cappelle a tema con Elvis come celebrante o Marilyn Monroe damigella d’onore ed infine quella scelta da Bon Jovi e prima da Elvis in persona per sposarsi la famosissima Graceland Chapel.

Bisogna ricordare che il matrimonio contratto a Las Vegas ha valore legale ed è riconosciuto in Italia, non è un gioco che si può prendere alla leggera semplicemente per avere un ricordo.

Infine per un perfetto matrimonio a Las Vegas non possono mancare le foto ricordo, anche un po’ trash, se vogliamo: quelle accanto alle insegne luminose, ma anche quelle con sfondo del deserto, quelle in stile country e, perché no, quelle con sfondo del ponte di Rialto, della tour Eiffel e della reggia di Caserta.

Perché a Las Vegas tutto è possibile.

 

Silvia GALLI

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