Di lui avremmo voluto ricordare gli abiti sensuali, elogio della femminilità, la determinazione, l’audacia nell’uso di materiali sperimentali, l’ardito genio che lo spingeva alla commistione tra elementi decorativi appartenenti ad epoche diverse. E di lui, invece, ci siamo ritrovati a ricordare – purtroppo troppo prematuramente -, anche la morte, avvenuta in circostanze tragiche. Gianni Versace è stato certamente uno dei personaggi emblema della moda italiana, un uomo ardito, che non aveva paura di sfidare le convenzioni, un uomo che ci siamo ritrovati a piangere troppo presto, in una calda estate di, ormai, 20 anni fa.

Era il 15 luglio del 1997 quando Gianni Versace trovò la morte – una morte incomprensibile, per quanto la morte possa essere comprensibile – a Miami, sui gradini della sua Casa Casuarina di per mano di Andrew Cunanan, morto anche lui pochi giorni dopo l’assassinio dello stilista di origini calabrese, portandosi dietro un’infinità di dubbi e altrettanti misteri. Oggi la triste vicenda dell’assassinio di un mito diventa materia attuale, raccontata nella terza stagione di American Crime Story, che sarà basata sulla biografia di Cunanan, Vulgar Favors, della giornalista Maureen Orth, che ha cercato di spiegare la connessione tra l’assassino e lo stilista italiano.

The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story cercherà di trattare, o almeno questo è quello che ci auguriamo, con il massimo garbo e con la delicatezza e il rispetto che si riserva a questi casi, la storia della morte di Versace. La scelta degli attori, essenziale per narrare il dramma, da parte del produttore e creatore Ryan Murphy è caduta quasi esclusivamente su artisti latini. Dopo le prime indiscrezioni che volevano Lady Gaga nei panni di Donatella Versace, sarà, invece, l’attrice spagnola Penelope Cruz ad interpretare il personaggio della bionda stilista che dopo la morte del fratello ha preso in mano la direzione creativa del marchio.

Una persona che conosco e ammiro molto. Il rispetto della serie tv sull’intera faccenda era per me una condizione importante, perché si tratta di persone vere“, ha affermato la Cruz, che ha dovuto abbandonare il suo nero corvino a favore del biondo platino, a proposito di Donatella Versace, con la quale pare abbia avuto una lunga conversazione telefonica prima di accettare il ruolo. Gianni Versace verrà interpretato, invece, dal venezuelano Édgar Ramírez, Antonio D’Amico, storico compagno di Gianni, avrà il volto del cantante portoricano Ricky Martin, mentre Andrew Cunanan verrà impersonato dall’ex star di Glee, Darren Criss.

Ricky Martin, per la prima volta alle prese con l’interpretazione di un personaggio omosessuale, ha dichiarato a proposito del suo ruolo: “È una storia che ha bisogno di essere raccontata. Andremo in onda con una storia che parla di omofobia, di odio, che parla dell’indifferenza. E’ cosi crudo e onesto e anche triste e drammatico. Ma allo stesso tempo mostra l’amore tra Gianni e Antonio e i loro 15 anni di sacrifici e lotte“. Ha poi aggiunto: “È speciale perché do voce a tutte quelle persone che nn ce l’hanno. C’era una scena in cui Gianni è debole e sta per cadere sulla spiaggia e io lo tocco, cosi lui mi dice «Non toccarmi! Ci sono i paparazzi!», voi non capite. Mi ha portato indietro di otto anni quando ero nella stessa situazione, mi ha davvero commosso“.

 

Pinella PETRONIO