Abbiamo già raccontato che Instagram, secondo alcuni studi, sarebbe il social network che causa più tristezza e frustrazione. Le foto così perfette di cose perfette e persone perfette non ci fa sentire abbastanza belle, magre, buone e brave.

Ma, la bambola perfetta per eccellenza, una delle più amate, passata di madre in figlia, di generazione in generazione, su Instagram mostra una parte diciamo più selvaggia della sua indole. L’account Trophy Wife Barbie ironizza sullo steriotipo della mogliettina ideale. Bella, magra, bionda, elegante, una moglie trofeo che l’artista (mente e anima di questo account) Annelies Hofmeyr vuole rimettere in discussione.

Barbie ha delle grandi e poderose corna da alce e si avvicenda in innumerevoli faccende, poco consone a quello che di solito si mostra in pubblico. Barbie si fa dei tatuaggi in posti molto provocanti, ha dei dolori mestruali, vomita, beve troppo, si mette le mani nel naso, mostra l’indice con molta convinzione e no, non si depila.

Insomma niente biscotti e tè alle cinque, questa Barbie si toglie il reggiseno e mostra il sedere,  si ribella agli stereotipi e fa un po’ quello che cavolo le pare e piace. Barbie ironizza anche sul ruolo dei social network e giustamente si sofferma a pensare a quanto della vita corrisponda ai social. Come una vera donna anche Barbie è soggetta al ciclo mestruale e immortala quel momento in cui scopre di averlo sincronizzato con le sue migliori amiche…

 

 

MaZ

Photocredit: Instagram @trophywifebarbie