Non sono un designer, sono un couturier”, sosteneva Azzedine Alaïa. E lo faceva con quell’autorevolezza di chi rivendicava la moda come arte. Un tratto talmente saliente della sua concezione della moda, votata ad una continua e quasi esasperante ricerca del dettaglio, che ha, qualche anno fa, ispirato persino una retrospettiva dal titolo Je suis couturier.

Famoso in tutto il mondo per la sua totale riservatezza, ma ancora di più per la sua abilità sartoriale, Azzedine Alaïa è forse uno dei più straordinari artisti che la moda ci abbia regalato. Genio assoluto, scrupoloso e attento al dettaglio, lo stilista tunisino è stato in grado di compiere una piccola rivoluzione, per non tradire mai se stesso. È stato in grado di cambiare i tempi della moda, piegandoli ai suoi, meno frenetici e più lenti.

Un artista visionario che ha segnato la storia della moda del ‘900 e che ci ha lasciati troppo presto. E proprio questo mese, in cui ricorre l’anniversario della sua scomparsa, che vogliamo celebrare il genio di Azzedine Alaïa con alcune delle sue citazioni più famose, che ci raccontano quale uomo e artista straordinario fosse.

Voglio essere ricordato come un piccolo ragazzo cattivo

Voglio sempre migliorarmi e non c’è mai abbastanza tempo per farlo, ma non ho intenzione di fermarmi finché non lo troverò

La mia passione? La pittura, la scultura e gli esseri umani. Credo moda perché è il mio lavoro. Ci sono molte cose nell’industria che oggi mi danno fastidio. È diventata una sorta di corte medievale in cui lottano forze rivali. Si sta davvero esagerando. O ci sei dentro o la segui, in un certo modo. E io non voglio far parte di questo sistema e conformarmi a tutti gli altri, non voglio adattare il mio modo di lavorare. La moda si muove troppo velocemente oggi

Non sono un designer, sono un couturier

Ho sempre fatto abiti che fossero seducenti. Per quale altro motivo avrei dovuto realizzarli? Una donna non spenderebbe mai una barca di soldi per una minigonna se non fosse estremamente sexy. Quale sarebbe lo scopo, altrimenti?

Per me è estremamente importante che i capi che sto realizzando continuino a essere perfetti anche nel futuro. Non sto cercando di fare una rivoluzione; vivo in una rivoluzione costante

Per alcuni, lusso significa avere un sacco di soldi e una bella macchina, ma per me non significa nulla. Che cos’è tutto questo senza un buon piatto di cibo? Per me, il lusso è essere in grado di fare esattamente ciò che si desidera ogni giorno. E quello che desidero io ogni giorno è avere un grande piatto di spaghetti davanti da dividere con amici e familiari

Mi piacciono le donne. Non penso mai a fare cose nuove, né a essere creativo. Penso a fare abiti che renderanno le donne ancora più belle

Osservo spesso il mondo in cui gli abiti ondeggiano sul corpo. Vedo come il tessuto cambia a seconda di chi lo indossa e dal modo in cui si muove

Per conoscerlo [il corpo della donna] bisogna amarle, le donne, e interessarsi a loro fino a dimenticarsi di se stessi, per questo io mi vesto sempre allo stesso modo

Quello che mi piace particolarmente è vedere le donne ballare, dondolare, che facciano volteggiare il loro vestito. Apri la valigia, tiri fuori il vestito e, hop, danzerai

P.P.