Care lettrici di Bella.it,

dopo una settimana “da leccarsi i baffi“, dedichiamo una nuova “week” al tema dei rapporti di coppia che poi, ammettiamolo, sono quelli su cui spettegoliamo di più.

Lui com’è? Giovane, molto più giovane, insomma, un toy boy – perché se siamo “cougar” allora possiamo identificarci nella classica “gallina vecchia che fa buon brodo”, oppure più vecchio, molto più maturo quindi siamo a rischio vedovanza precoce? Perché, lo dice la Scienza, gli uomini durano meno di noi.

La mia lungimirante amica Francesca, qualche giorno fa, su Twitter, mi ha sottoposto l’arduo quesito: “@MrsPaulette, meglio un 50 enne o due 25 enni?“, come se la sottoscritta fosse la Marta Flavi della situazione, e devo dire che, a spanne, la risposta è stata complicata.

Se 1+1 fa due, allora un 50 enne a paragone di due 25 enni rischia di creare il mix esplosivo del prototipo di uomo Playstation affetto da sindrome della birretta con gli amici tutte le sere prima di cena con vizio di mamma ripara tutto e deficit alla definizione di “rapporto di coppia duraturo”.

Non male come quadretto, anzi, sarebbe meglio puntare su un coetaneo. A quel punto, però, ci si trova di fronte al classico muro del: tu sei più matura, le donne lo sono sempre di più; vuoi fare carriera io famiglia; non ti capisco; bla bla bla.

Luoghi comuni? No, uomini comuni, anche quando si tratta di VIP.

Questa settimana abbiamo chiesto a molte donne – e talvolta compagni al seguito – il loro parere. Chissà se saranno un campione rappresentativo della faticosa questione rapporti di coppia. Perché, si sa, se il toy boy non va e il coetaneo nemmeno, allora arrivano i DILF – “Dad I’d Like to Fxxx” -.

Si chiama complesso di Edipo, equivale a quello di Elettra, solo che ci si innamora di una figura tale e quale al papà. Pure sulla carta di identità. Paura? Beh, ognuna di noi avrà le sue buone ragioni.

Paola PERFETTI, direttore di Bella.it

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