Come se non fosse sufficente il gusto ineguagliabile e la soddisfazione al palato abbiamo trovato una motivazione (in più) per concederci una bella dose di cioccolato ogni settimana. Come se le uova pasquali non fossero già da sole invitanti, abbiamo scovato una ricerca effettuata qualche anno fa da uno psicologo americano dell’Università del Maine. Proprio con l’arrivo della Pasqua perchè non approfittare di questa meravigliosa notizia?

Si tratta di un vero e proprio approfondiemnto scientifico che è iniziato nel 1970. Il professor Merril Elias ha comiciato a studiare le capacità cognitive di più di 1.000 newyorkesi. Il tutto è partito dall’analisi della pressione sanguigna in relazione alle prestazioni cognitive. Per migliorare i dati, lo scenziato americano ha deciso di introdurre qualche domanda circa la dieta delle persone prese in esame per capire come gli alimenti ingeriti possano modificare o meno i risultati delle analisi. Ne è emersa una meravigliosa notizia: “le persone che mangiano cioccolato almeno una volta a settimana tendono a rendere meglio da un punto di vista cognitivo”.

Sì ragazzi, è tutto vero e sembrerebbe scientificamente provato. Esaminando i risultati medi dei test cognitivi dei partecipanti allo studio è emerso che coloro che mangiano cioccolato meno di una volta alla settimana, in confronto a quelli un po’ più golosi (ovvero quelli che la mangiano almeno una volta alla settimana), hanno una funzione cerebrale inferiore.

“Il nostro studio indica sicuramente che non è la capacità cognitiva a influenzare il consumo di cioccolato, ma è il consumo di cioccolato a influire sulla capacità cognitiva”. Sì, avete letto bene e siccome ci sembrava un po’ strano, abbiamo rintracciato il professor Elias e, a giudicare dalla sua carriera accademica e dai suoi studi, sembra proprio vero. Una bella notizia in vista dell’apertura delle uova pasquali. Se prima di addetarne una volete togliervi ogni dubbio, ecco dove contattarlo per saperne di più: umaine.edu.
Che il cioccolato sia con voi!

MaZ