Coppia senza passione: si sopravvive?

Sappiamo tutti che purtroppo, quando gli anni passano, i rapporti di coppia diventano via via sempre più “tranquilli”. La passione che accompagna la fase dell’innamoramento finisce inevitabilmente per svanire, e piano piano si arriva ad una fase nella quale tutto è più stabile ma anche, purtroppo, più monotono.

Certo, occorre stare tranquilli. Un calo di passione dopo molto tempo è fisiologico sia le donne che per gli uomini. Ma è sempre consigliabile, nel caso in cui la situazione di stallo si prolunghi troppo, cominciare a pensare a come sistemare le cose, prima di diventare una coppia irreparabilmente spenta.

Innanzitutto è una regola d’oro il fatto di non farsene una colpa. Quando l’amore inizia è tutto perfetto: andando avanti è chiaro che i difetti comincino a venire a galla. Una lunga mancanza di passione però, è indicativa di problemi profondi, quindi è consigliabile mettersi a tavolino e…parlarne, parlarne a più non posso.

Non risparmiate le parole: un dialogo aperto è alla base di una coppia solida, anche dal punto di vista della passione. Per quanto si possa vivere senza, è meglio non accontentarsi di una situazione in cui i giochi a letto sono distanti, ma parlare a fondo dei propri desideri e di quali siano i problemi che vi abbiano portati ad allontanarvi sempre più dal talamo.

Se ci sono desideri particolari, evidenziateli. Se è vero che c’è amore e che il legame è saldo e forte, il partner vi comprenderà. La seconda regola d’oro è che non c’è paura in amore: una coppia solida è una coppia libera d’esprimersi.

Non è un luogo comune che una coppia che funziona bene a letto sia una coppia più stabile. Quando si conoscono e soddisfano i desideri del partner la complicità aumenta, e tutte le sfumature della storia diventano più luminose per un benessere di fondo.

Ricordatevi che è un dato di fatto: un essere umano è fatto di carne, e non è escluso che i partner impegnati in una storia “bianca”, senza passione, tendano a tradire per cercare quel brivido ormai scomparso. Dunque, meglio non rischiare: prevenire è sempre meglio che curare!

Caterina DAMIANO