Secondo uno studio condotto dall’Osservatorio MV Cosmetiques su un campione composto da 700 uomini tra i 25 e i 48 anni, i maschi del terzo millennio non sono poi così “machi”. Certo, il mito del metrosexual non è poi così recente, ma si sta espandendo a macchia d’olio anche fuori dalle megalopoli… Fino al bagno di casa nostra!

Il 44% degli uomini in esame afferma di utilizzare i prodotti della propria compagna (ma anche figlia, sorella, coinquilina e chipiù ne ha più ne metta) perché è più pratico rispetto a doverli andare a comprare (ma va?), mentre il 30% afferma di farlo perché ha fiducia nelle capacità di scelta della propria donna, soprattutto in un ambito così femminile (si sente rumore di arrampicata sugli specchi!), c’è poi un 26% che ammette la vera ragione del furto: certi uomini ancora si vergognano di acquistare una crema antirughe.

Ebbene sì, vanno nello spazio, fanno la guerra, vincono le Olimpiadi e si fermano di fronte alla cassiera della profumeria (nessuno li ha ancora informati che gran parte degli ipermercati ha una corsia fornitissima di cosmetici anche “only for man”).
L’ultimo 10% risponde invece che lo fa perché li trova a portata di mano, sennò ne farebbe volentieri a meno: sì come no…

Noi donne ovviamente non siamo particolarmente felici della nuova moda: i maschi finiscono l’antirughe senza avvertire, usano lo shampoo riflessante anche per lavarsi il corpo e dosano la maschera per capelli a manciate… Non stupisce l’alone di dissenso no?

I cosmetici più trafugati sono, nell’ordine: creme antirughe per viso e occhi, creme tonificanti e idratanti per il corpo, correttori e fondotinta, strisce depilatorie, prodotti per capelli e solari.

Insomma, più o meno tutto!

Cosa fare per fermare la lenta emorragia delle nostre scorte cosmetiche? Immolarci sull’altare per una volta, comprargli un bel beauty case molto “macho”, riempirlo di prodotti “only for man” e nascondere i propri. Così si annientano in una volta tutti i problemi (è comodo perché lo trovano già pronto; l’abbiamo scelto noi con il nostro ottimo buongusto; è a portata di mano e non provoca attacchi di vergogna).

Con un budget minimo (i prodotti da uomo sono molto meno costosi di quelli da donna, anche perché c’è meno scelta) avretemo il nostro beauty di nuovo a nostra disposizione.

Compresa quella crema alla bava di lumaca che ci è costata mezzo stipendio. Ops, shhh!

Erika POMPILI

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