Ci sono voluti centinaia di anni. Centinaia di anni prima che le donne riuscissero ad emanciparsi da quel ruolo di subalternità, in cui il mondo maschile – senza alcuna ragione apparente – le aveva rilegate. Centinaia di anni prima che si cominciasse a parlare di una letteratura al femminile, di donne lavoratrici, e non solo madri, di donne che hanno avuto la libertà di mostrare le loro capacità, contribuendo a fare la storia dell’umanità. Una rivoluzione che ha toccato tutti gli ambiti dell’agire umano: compreso quello della moda. Una rivoluzione in rosa che oggi tocca anche il calzaturificio Alberto Guardiani, che presenta, oggi 1 settembre, in uno short movie la collezione primavera estate 2016, sotto il coordinamento creativo di Serena Guardiani.

Una collezione, la sua, che più che di rottura preferiamo definire di evoluzione, che cambia molto la concezione della donna Alberto Guardiani del passato, innovandola senza rinunciare alla tradizione del marchio. Ben venga quindi il ricorso ai modelli tanto amati dal brand: le sneakers, ad esempio, reinterpretata in chiave dressy-chic, le stringate e i mocassini che da una parte poggiano su suole importanti dall’altra si animano di colori iperfemminili, i tacchi che cercano la chiave di volta per diventare più confortevoli.

Pare evidente che quella pensata da Serena Guardiani è una collezione studiata per quelle donne, i cui bisogni, le cui necessità e i cui desideri, conosce bene. Dimostrazione ne è la continua, quasi esasperata, ricerca della funzionalità, della comodità e nel contempo della bellezza. Il risultato è una collezione versatile e pragmatica, in cui l’elemento ornativo si fa portante. Le creazioni, così come le hai immaginate, Serena Guardiani vivranno il loro battesimo oggi durante un evento pensato per buyer e stampa, che potranno godere la visione delle nuove calzature in uno short movie che vuole essere una sorta di racconto per immagini, le cui protagoniste, le scarpe, vengono calate in uno scenario di vita, allo scopo di esaltarne la versatilità nelle diverse occasioni d’uso.

Pinella PETRONIO