Il polverone nato in rete a proposito della campagna shock di Convivio Milano 2016, la mostra mercato di beneficenza che si terrà a Fieramilanocity dall’8 al 12 giugno, è giunto fino alle orecchie di Donatella Versace. In questi giorni, infatti, moltissime sono state le polemiche sollevate in merito al claim – di dubbio gusto – L’AIDS è di moda” che troneggiava sotto il volto della stilista e della Sign.ra di Vogue, Franca Sozzani.

Claim che non sarebbe stato autorizzato dalla Versace la quale ha prontamente preso le distanze dalla campagna, rendendo nota a tutti la situazione tramite una nota d’agenzia: “Tengo a far sapere di non aver dato la mia approvazione alla campagna relativa all’edizione di Convivio 2016 divulgata in questi giorni ‘L’Aids è di moda’ che non condivido. La mia lotta contro l’Aids continua, con immutato impegno e con i mezzi e le parole più idonei“, ha affermato Donatella.

Nel frattempo, la direttrice di Vogue, Franca Sozzani conferma la versione della stilista, ammettendo la divergenza: “C’è stata un’incomprensione nella comunicazione prima del lancio della campagna. Donatella sostiene Convivio e la lotta all’Aids, ma questo non era il suo messaggio“.

La Sozzani conferma inoltre che l’immagine della Versace sarà ritirata, mentre la sua, con tanto di invariato claim, non verrà ritirata, a dispetto delle critiche. “Sì, continuo. È giusto suscitare interesse perché 10 malati al giorno in Italia non sono pochi“.

Pinella PETRONIO