Ecco, la musica è finita/Gli amici se ne vanno“… salutiamo con un po’ di mestizia e nostalgia il Festival di Sanremo 2023 e torniamo ad annoiarci alla ricerca di una serie TV da guardare su Netflix per accompagnare le nostre serate dei giorni lavorativi. Ci mancheranno le canzoni, ci mancheranno le polemiche, il Fantasanremo, le chat con gli amici, i meme e i look di Sanremo 2023 da commentare, come fossimo Suzy Menkes.

Musica e moda

Il momento in cui le luci del palcoscenico dell’Ariston si spengono è quello più melanconico, ma anche quello in cui si cominciano a tirare le somme rispetto a quello che abbiamo visto. Da quel palco, infatti, vengono lanciate tendenze. E non solo tendenze musicali, ma anche tendenze di moda. Così gli artisti in gara, supportati da stylist più o meno talentuosi, diventano spiriti guida nel mare magnum dei trend. Suggeriscono, ci regalano spunti, ci offrono ispirazioni.

Look di Sanremo 2023: trend

I look di Sanremo 2023 si sono fatti da una parte portavoce del momento storico travagliato che stiamo vivendo: i platform altissimi per reagire alla crisi, i look ieratici come testimonianza del dolore per le guerre e per le catastrofi naturali, gli abiti che diventano manifesto, che supportano un pensiero, che urlano un’idea. Insomma, i look di Sanremo 2023 sono riusciti non solo a lanciare o, a volte, confermare tendenze, ma anche a raccontare, in taluni casi, perfettamente il nostro periodo storico-sociale.

Il bianco

Li abbiamo osservati con attenzione sera per sera e abbiamo notato che alcuni trend sono riusciti a spiccare più di molti altri. La predominanza del bianco, per esempio. Molti look di Sanremo 2023 hanno visto, infatti, grande protagonista questo colore non colore in versione from head to toe. Totalizzante. Un po’ perché la scelta del total white dava punti al Fantasanremo, un po’ perché il bianco è elegante e conferisce un’aura luminosa a chi lo indossa. La mise eterea di gIANMARIA alla terza serata, il blazer dress e la vestaglia lingerie di Madame, i completi stile Freddy Buscaglione degli Articolo 31, ma anche il look di Gianluca Grignani che, tolta la giacca, svela – come ha fatto Chiara Ferragni la prima sera con la sua stola su cui campeggiava il monito Pensati Libera – la scritta No War a caratteri cubitali sul carré della camicia. O, ancora, l’abito firmato da Vivienne Westwood indossato da California dei Coma Cose, che inizia a fare le prove da sposa per il grande giorno. E, last but not least, quello Giorgio Armani da vera vestale greca, sfoggiato da Paola Egonu.

Look di Sanremo 2023: stivali e platform

Ci si aspetterebbe che ad un Festival importante e con la pretesa, almeno in linea teorica, di essere elegante come quello di Sanremo, le calzature privilegiate siano sandali e pumps sofisticati, magari arricchiti con spille gioiello, con il tacco a stiletto. E invece no. Al Festival di Sanremo hanno spopolato gli stivali. Soprattutto quelli lunghi fino alla coscia, come nel caso dei look di Elodie e Madame, ma anche quelli sotto il ginocchio e stringati come nel caso di Giorgia. Stivali che hanno fatto a gara con vertiginosi platform e altissimi tacchi a colonna. Non possiamo non citare in questo caso la scelta di Levante che ne ha sfoggiati di diversi ogni sera.

Pelle

E poi… quanta pelle, signora mia! Pelle che prende le fattezze di una sensualissima tutina corta indossata su collant velati e immancabili sandali con plateau, come nel caso di Levante, che con questa scelta di stile è riuscita a dare ancora più vigore al testo della sua canzone. Pelle che fascia in un tubino con scollatura vertiginosa, come nel caso dell’abito audacissimo, indossato da Arisa, ospite nella serata dei duetti. E poi, pelle che diventa un completo camicia-pantaloni o con gilet smanicato per Marco Mengoni, alla ricerca di una svolta stilistica più ardita. Oppure che diventa una scelta inflazionata e sicura nei leggings, sotto un blazer sartoriale, di Emma Marrone che duetta con Lazza.

Look di Sanremo 2023: bra, lingerie, pizzo e bondage

Impossibile, poi, non notare uno spiccato trend sexy che trova conferma nella presenza di numerosissimi bra a vista, pizzi e merletti, abiti lingerie e dettagli bondage. Indimenticabile il look di Madame che all’ultima sera si è presentata con una svolazzante vestaglia bianca ornata da ruches a coprire reggiseno e slip a vita alta in argent glitterato. Il reggiseno di Mara Sattei, invece, diventa un top raffinato ornato da frange in cristallo. Effetto babydoll – nero arricchito da dettagli e profili di pizzo, chiuso da tre fiocchi sul décolleté – per Levante che sceglie sempre sandali con platform e collant velati, fil rouge di tutti i suoi look di Sanremo 2023. Pizzo per Paola e Chiara che scelgono un tubino aderentissimo nero nella più classica tradizione di Dolce & Gabbana e che osano dettagli bondage come nel caso della cintura corsetto che cingeva il girovita negli abiti della prima e dell’ultima serata.

Lunghezze mini

Altra tendenza che abbiamo avuto modo di registrare tra i look di Sanremo 2023 è quella della lunghezza mini. Anche in un contesto elegante come quello sanremese, infatti, sono state molte le artiste che hanno dimenticato il più classico lungo per scoprire le gambe. A questo proposito è ancora Levante a fare scuola (guidata dall’ottimo Lorenzo Oddi, stylist e amico dell’artista siciliana), seguita a ruota da Giorgia, Elodie e Madame.

Look di Sanremo 2023: cristalli, glitter e paillettes

E poi, signori, non sarebbe Sanremo senza una fitta e scrosciante pioggia di glitter, cristalli e paillettes che irradiano la loro luminosità per tutta la Liguria. Cristalli ad ornamento dei baveri delle giacche o a punteggiare i blazer, come nel caso di Amadeus. Interi abiti in sfavillanti paillettes e Paola e Chiara conoscono perfettamente quello di cui stiamo parlando. Strass che riprendono l’iconico motivo zig zag di Missoni, nei completi in maglia di Lazza. Cristalli che tempestano di luce l’elegantissimo abito lungo con scollatura profonda di Giorgio Armani Privé, indossato dalla giornalista Francesca Fagnani, co-conduttrice della seconda serata. E dulcis in fundo, I Cugini di Campagna, che di cristalli e paillettes hanno fatto una religione di cui loro sono i sommi sacerdoti.

Velluto

Se Amadeus è stato il re delle giacche con paillettes, cristalli, glitter, ricami argentei e stampe color oro, a Gianni Morandi, invece, tocca lo scettro delle giacche in velluto. Il cantante bolognese, infatti, ci ha deliziati con splendidi blazer in opulento velvet declinato in colori eleganti e sofisticati, con lavorazioni più o meno glacé. Velluto scelto anche da Chiara Ferragni per l’abito dei diritti umani, indossato per la finale, declinato in nero con profonda scollatura e silhouette fasciante, adornato dalla collana utero che siamo certi farà la storia della moda.

Look di Sanremo 2023: Chiara Ferragni

E a proposito di Chiara Ferragni, co-conduttrice insieme a Gianni Morandi e Amadeus della prima e dell’ultima serata, bisogna necessariamente fare un discorso a parte. La Ferragni, infatti, ha scelto di utilizzare il palcoscenico dell’Ariston più che per fare sfoggio di eleganza e sofisticazione, per lanciare messaggi sociali allo scopo di sensibilizzare le coscienze di tutti sul tema donne e società.

Gli abiti della prima serata

A partire dai look, realizzati da Maria Grazia Chiuri, della prima serata. L’abito manifesto nero con la stola bianca pensati libera. L’abito peplo punteggiato da alcune critiche, testimonianza di odio, stampate in nero. L’abito trompe l’oeil che simula il corpo di Chiara. L’abito gabbia, composto da una tuta in jersey ricamata di strass, sormontata da una gonna di tulle che rievoca una gabbia, simbolo della speranza di rompere le convenzioni imposte da patriarcato.

Look di Sanremo 2023: Gli abiti della finale

E per finire i look dell’ultima serata, realizzati da Schiaparelli. Il primo: una sottoveste in satin blu sormontata da una corazza oro scolpita sui seni di Chiara, che simboleggia la donna e madre guerriera. Il secondo: un abito a colonna caratterizzato dall’impronta oro di un corpo di donna impresso. Il terzo: l’abito dei diritti umani, lungo in velluto nero aderente al corpo e sormontato dalla collana utero. E, infine, il quarto che incarna la femminilità maschile: un abito pantalone in velluto nero, interrotto da un corsetto con ricami di perle a forma di addominali.

Pinella PETRONIO

(Credit ph. Gucci Ufficio Stampa, Vivienne Westwood Ufficio Stampa, Missoni Ufficio Stampa, Instagram)