Viviamo tempi di grande incertezza. Di dubbi, di confusione, di preoccupazione. Lo stato attuale delle cose, strettamente legato all’emergenza covid che continua ad imperversare, non ci consente di programmare come siamo stati abituati a fare, ci lascia in uno stato di incertezza su quello che si può o non si può fare, ma soprattutto su quello che è giusto o non è giusto fare per evitare di mettere a rischio noi stessi e le persone a cui teniamo. A risentirne di questo situazione, aggravata da notizie confuse e supposizioni, è sicuramente il nostro stato d’animo che tende ad essere spesso negativo e grigio. Per questo abbiamo pensato di suggerire a voi (e di ribadire a noi stesse) dieci pratiche per diventare più positivi.

Dieci pratiche per diventare più positivi

Innanzitutto perché è conclamato che essere positivi migliora la qualità della vita, mettendoci nella condizione di superare pensieri negativi. Certo non è facile. E lo è ancora meno in questo annus horribilis, ma le dieci pratiche per diventare più positivi vi aiuteranno giorno dopo giorno a cambiare la vostra predisposizione d’animo, accogliendo tutto quello che di bello e buono può arrivare.

Quindi, armatevi di volontà, di costanza e di un sorriso e cercate di mettere in atto ogni giorno, queste dieci pratiche per diventare più positivi e non rischiare un tracollo psicologico. Perché essere postivi è un’abilità che si può imparare.

1) Vivete il presente. Non preoccupatevi per quello che sarà o potrà essere, ma focalizzatevi su piccoli obiettivi giornalieri. Hic et nunc (qui e ora) sarà il vostro nuovo motto di vita.

2) Siate gentili. “Praticate gentilezza a casaccio ed atti di bellezza privi di senso” (Anne Herbert) e non dimenticate mai di farlo. Con gli altri e, soprattutto, con voi stessi.

3) Siate grati. Di quello che avete. Cercando di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Ringraziatevi per quello che avete fatto e per le persone che siete diventate. Ringraziate chi vi sta accanto proprio perché vi sta accanto e si prende cura di voi.

4) Circondatevi di persone positive. Le persone negative sono tossiche, dei vampiri che succhiano energie, trascinandovi con loro in un vortice nero da cui poi risulta difficile venire fuori.

5) Festeggiate e celebrate. Non solo i compleanni, le ricorrenze e le feste comandate. Ma festeggiate ogni piccolo traguardo, ogni piccolo successo. Ma anche ogni paura superata, ogni cosa rimandata che avete finalmente deciso di fare, ogni gioia.

6) Accetta te stesso. Siamo i peggiori nemici di noi stessi e spesso siamo più indulgenti con gli altri che con noi stessi. Basta. È arrivato il momento di accettare le nostre debolezze, i nostri errori, il nostro rotolino sui fianchi, le nostre rughe, i nostri capelli bianchi. Questo non significa rinunciare a migliorarsi, anzi. Significa prendere coscienza e agire sulle cose che possiamo cambiare senza essere ossessionati da quelle che non possiamo cambiare.

7) Passate più tempo a contatto con la natura. Staccatevi dai social network, dalla playstation, dal pc e da ogni device che vi tiene incollati allo schermo e uscite. Fate una passeggiata in un parco, andate al mare, perdetevi nelle meraviglie di un bosco. Godetevi i profumi, i suoni e i colori della natura. Non esiste nulla di meglio per tornare in pace con se stessi.

8) Non sentirti sbagliato. L’avvento dei social network ci ha dato tanto e nel contempo tanto ci ha tolto. Instagram soprattutto ci mette nella condizione di sentirci spesso sbagliati e insufficienti.

9) Fate una lista delle cose positive. Sì, lo sappiamo. Ad inizio di questo settembre vi abbiamo detto di non fare alcuna to do list. Ma questa è diversa. In questo caso mettere nero su bianco serve ad assumere consapevolezza, anche quando tutto ci sembra buio e nero, che nella nostra ci sono delle cose di cui essere felici. Quindi, fatene una lista e partite da qui.

10) Sorridete. Last but not least, tra le dieci pratiche per diventare più positivi, c’è l’abitudine al sorriso. Suona come un cliché, è vero. Ma altrettanto vero è che sorridere è la forma di comunicazione non verbale più onesta, l’unica in grado di scaldare il cuore. Vostro e di chi vi sta accanto.

Pinella PETRONIO

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