Invece che pensare alle cose negative perché non proviamo a ribaltare il nostro punto di vista focalizzandoci sulla gratitudine? Difficile, retorico, inutile? Ma non è meglio provare a stare meglio che stare male senza cambiare le cose? La gratitudine potrebbe essere la parola chiave di questo 2022.

MORNING ROUTINE PER PARTIRE COL PIEDE GIUSTO

Da quando siamo stati costretti ad accettare la “nuova normalità” in seguito all’inizio della pandemia di Covid-19 nel marzo 2020, l’ansia e l’incertezza del futuro sono diventati dei compagni di vita. L’ansia del contagio, la paura di stare con la gente, riadattarsi alle restrizioni che sono in continuo cambiamento, le quarantene, la variante omicron, l’ansia di non sapere quando tutto questo finirà.

Possiamo senza dubbio essere grati di quello che abbiamo fatto negli ultimi due anni. Siamo sopravvissuti al lockdown, alla pandemia, all’ansia e siamo ancora qui, non è già un bel traguardo?

GRATITUDINE: COME ESSERCITARSI AD ESSERE POSITIVI

Quando ci sentiamo grati per le cose che abbiamo, ci sentiamo contenti, presenti e in pace. Esercitiamo la potenza del qui ed ora in cui siamo completamente focalizzati sul presente. Prendiamoci 15 minuti al giorno, pensiamo a quello di cui siamo grati e visualizziamolo. Scriviamolo sul nostro diario quotidiano della gratitudine e lasciamo che questa sensazione positiva fluisca in tutto il corpo.

Godiamoci questa sensazione di calma, di relax, di luce e armonia e pensiamo a quanto siamo fortunati ad avere le energie e la possibilità di accorgercene. Esercitiamo questa energia positiva giornalmente o tutte le volte che ne sentiamo il bisogno. La gratitudine si esercita proprio come si esercitano i muscoli in palestra.

Proprio come la meditazione, uno stile di vita sano, la pazienza e la costanza, è un lavoro continuo e lungo, solo così si ottengono dei risultati. Che dite proviamo ad esercitare la gratitudine?

MaZ