Volevo fare il portiere…”. “E da bambino, tifavo Juventus“. Si parla di Gigi Buffon, Il portiere nazionale che una manciata di settimane fa ha dato l’addio alla squadra bianconera con cui ha siglato anni di successi? Assolutamente no, stiamo parlando di Paolo Maldini maglia e bandiera di un Milan vincente, quello degli anni 90 e di Arrigo Sacchi e della nazionale, pur non riuscendo mai a vincere il titolo mondiale.

Paolo Maldini, il miglior difensore del mondo, secondo l’allenatore Fabio Capello,oggi soffia su 50 candeline ed ha la lucidità di definirsi un uomo felice, come ex atleta, sicuramente ma soprattutto come padre e marito.
Un uomo, un campione, famoso per la sua correttezza è noto un episodio, ad esempio in cui rifilò un paio di colpacci a Maradona, “che era- parole di Maldini- immarcabile, e sinceramente dopo me ne vergognai”, tanto da decidere di andare a scusarsi.

Ma le ragazze degli anni 90 non ricordano certo le doti da terzino sinistro o comunque, non solo, per le ragazze, Paolino era fin da allora  famoso per il suo sorriso semplice e mai sfrontato e per gli occhi blu. Bellissimo e sexy, ma tristemente- per noi- fedelissimo alla moglie Adriana Fossa, ex modella e madre dei suoi due figli Christian e Daniel, fin dal 1994.
Un uomo perfetto- o quasi- in tutto, non ha mai lasciato spazio a colpi di testa o creste modello Hamsick,ma  si sa la classe non è acqua,!   E’ per questo motivo, stato spesso paragonato al David Beckham del bel paese.

C’è da dire che un vezzo se l’è voluto togliere, ed è il maxi tatuaggio, uno solo sul braccio sinistro. Gli altri dettagli di stile del bel Paolo sono presto detti: pelle abbronzata ma non troppo per far risaltare gli occhi, azzurrissimi, meglio se in accoppiata con la camicia bianca, rigorosamente slim fit che… ovviamente aiuta a far risaltare sia l’abbronzatura che gli occhi.
Non ci resta che dire Happy Birthday Paolo Maldini!

Silvia GALLI