In rete non girano altro che meme relativi a genitori che si danno alla pazza gioia non appena suonerà la campanella d’inizio del nuovo anno scolastico.

Un motivo, più che valido c’è ed è che mai come quest’anno tutti quanti abbiamo bisogno dell’inizio della scuola.

Tra emergenza Covid e vacanze estive, in alcune regioni del Nord Italia è dal 21 febbraio che i bambini non mettono piede all’interno dell’istituto scolastico.

Sette mesi, sette lunghi mesi. I bambini ne sentono la necessità, ma diciamola tutta, anche le mamme!

Che lo ammettano o no, però i bambini, soprattutto i più piccoli, sono anche un po’ spaventati dal nuovo inizio: quando mai sono stati a casa – senza socializzare – per sette mesi?

In America, dove le scuole di solito iniziano decisamente prima, gli psicologi fanno a gara per consigliare le famiglie, noi abbiamo raccolto alcuni pensieri che ci sembrano utili.

Sii un genitore consapevole

“Prima di considerare come si sentono i tuoi figli riguardo a questo cambiamento, prenditi un momento per riconoscere le tue emozioni. Quando parli ai tuoi figli di tornare a scuola, devi essere calmo e raccolto. Praticare la genitorialità consapevole significa rimanere con i piedi per terra e nel presente.”
Inizia una conversazione
“In vista del grande giorno, i tuoi figli potrebbero sentirsi ansiosi e stressati. Tuttavia, non tutti i bambini sanno come esprimere a voce le loro paure e alcuni potrebbero nasconderle. Come genitore, devi rendertene conto e iniziare il dialogo.”
Sii onesta sugli aspetti negativi
Evita di entrare in punta di piedi nell’argomento. La pandemia avrà un impatto enorme sulla vita scolastica di tuo figlio. Non puoi ignorarlo, né dovresti. Anche se potresti essere tentato di spazzare via gli aspetti negativi, affrontarli potrebbe essere la soluzione migliore per tutti”.
Ascolta le loro preoccupazioni

“E’ probabile che i tuoi figli abbiano alcune preoccupazioni che desiderano condividere, una reazione istintiva potrebbe essere quella di cancellarle con un colpo di spazzola, negando che ci sia un problema, per calmarli. E’ probabile, però che con questo approccio i tuoi figli si sentano inascoltati o ancora più spaventati. Mantieni un atteggiamento aperto e ascolta quello che hanno da dire cercando di gestire al meglio le tue reazioni.”

Pensa alla logistica

“Mentre tieni conto del benessere emotivo dei tuoi figli, devi anche considerare la realtà del loro ritorno a scuola. La classe diventerà un mondo completamente nuovo per i tuoi figli. Potrebbero non sapere cosa ci si aspetta da loro o come le cose saranno diverse. Prenditi un momento per aiutarli a prepararsi per i cambiamenti che arriveranno.”

Dai loro gli strumenti per proteggersi

“Inoltre, i bambini dovranno affrontare nuove sfide a scuola. Mantenere le distanze sociali è difficile per i bambini più piccoli e potrebbero non capire dove sono i confini. Prima di farli andare a scuola , affronta questo problema e trasformalo in un gioco.”

Sii un porto sicuro

“Soprattutto, comprendi che sei una cassa di risonanza per i tuoi figli. Dai a tuo figlio, lo spazio per sfogare le preoccupazioni e porre domande come e quando ne hanno bisogno. Questo periodo sarà sicuramente difficile per tutti voi. Con questo in mente, devi chiarire che sarai sempre lì per aiutarli.”

E poi… speriamo in bene! Buon anno scolastico a tutti i bambini e ai genitori!

Silvia GALLI

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