Ce lo stanno facendo aspettare come se fosse un premio non richiesto il nuovo DPCM, ma siamo già ben consci che per le prossime settimane, per non dire i prossimi mesi, questa sarà la strada da percorrere.

Siamo davvero felici di lavorare da casa? A dire di sì senza remore sono davvero in pochi e, anche ad essere onesti con il livello di produttività, ma purtroppo in questo momento non ci è data la possibilità di scelta.
E allora, attrezziamoci al meglio.

Una sedia ergonomica è l’ investimento più significativo, ma anche il più importante: come ci si siede, soprattutto se ci si siede bene influenza il nostro stare bene, la nostra postura e di conseguenza l’umore.

Di sedie ergonomiche ce ne sono di tutti i prezzi e di tutte le forme: bisogna cercare la più congeniale anche nel rapporto qualità prezzo.

Una stampante, fondamentale per chi ha figli in età scolare, largamente consigliata per tutti. Ne esistono anche di portatili che non sono ingombranti e riescono comunque a svolgere un egregio lavoro.

Un oggetto imperdibile è Solove N2- funziona sia come power bank sia come torcia sia come scalda-mani. Quando è carica, fornisce 4 ore di mani calde! Ha un ricarica inclusa che ricarica completamente il dispositivo in 2 ore e mezza. Un riscaldatore integrato permette la funzione di “riscaldamento rapido”, rendendo lo scalda-mani caldo in soli 10 secondi.

La fascia massaggiante di Naipo si chiama OCuddle ed è brand leader nel comfort e relax da ufficio e non può mancare nello smart working.

La cuffia munita di microfono e webcam per il telelavoro è utile per bloccare i rumori indesiderati per riunioni video più efficaci da qualsiasi postazione di lavoro. Le cuffie Wireless più avanzate, inoltre sono dotate di un microfono che attiva l’eliminazione del rumore di fondo, isolando il suono della propria voce dai rumori intorno, garantendo conversazioni più chiare e senza distrazioni.

Quindi se deve essere smart working, almeno, facciamolo bene!

Silvia GALLI