Ogni anno, sotto il periodo natalizio, veniamo sommersi da programmi televisivi che parlano di cenoni, panettoni e cibo. E proprio adesso che ci avviciniamo a grandi passi al Natale, con la crisi che minaccia i cittadini, ci si chiede sempre più spesso che senso abbia che gli italiani spendano tanti soldi per il cibo.

A mio parere, proprio per il fatto che viviamo tutto l’anno con la paranoia delle tasse, della politica, dei Governi che cadono e dell’Agenzia delle entrate, nessuno deve toglierci il piacere di poter festeggiare in serenità. Durante le feste bisogna mangiare e godere della compagnia delle persone a cui vogliamo bene, ma non è detto che per farlo si debbano spendere cifre folli.

Bisogna prendersi del tempo, andare al mercato rionale, fare una buona spesa, facendosi consigliare dal pescivendolo, dal fruttarolo o dal bottegaio sugli alimenti che costano meno, e poi cercare di assemblare tutti gli ingredienti, utilizzando la fantasia. E se per caso siamo a corto di buone idee, basta andare in edicola e spulciare qualche rivista che parla di cucina.

Non è necessario spendere tanto, ciò che è fondamentale è mangiare bene. Le festività natalizie sono un’opportunità per stare insieme – tutti intorno ad un tavolo – alla famiglia, divertirsi e godere del buon cibo della nostra tradizione. Noi cuochi, purtroppo, non possiamo farlo perché in queste occasioni dobbiamo lavorare, ma vedere gli altri che mangiano i nostri piatti con gusto e si divertono, per noi è già una gioia.

Se non avete l’occasione di fare il cenone delle Vigilia di Natale o di Capodanno fuori, allora provate a realizzare da voi dei piatti semplici, economici e di sicuro effetto, come ad esempio il timballo di maccheroni con broccoli in tegame. Si tratta di un piatto davvero straordinario, che solitamente si mangia nella tradizione natalizia siciliana. I broccoli, ingrediente fondamentale, costano pochissimo e abbinati ad uvetta, pinoli e ad un acciughina sciolta sono il perfetto condimento di maccheroni al dente che poi vanno messi in forno. Vi assicuro che la resa del piatto è di grande effetto: sorprenderete i vostri ospiti, spendendo davvero poco.

 

Filippo La Mantia – chef del ristorante dello storico Hotel Majestic di via Veneto a Roma