Per organizzare un addio al nubilato le regole sono poche e, come sempre il buon gusto, ma soprattutto le preferenze della sposa devono farla da padrone, inutile organizzare una serata in discoteca se la sposa detesta ballare.
Ma cosa deve fare esattamente l’organizzatrice? Ecco una lista di punti da seguire con cura .
-stilare la lista delle invitate, tutte donne, scelte tra le persone più care alla sposa, ma lasciando a casa mamma e suocera che, in qualche modo potrebbero imbarazzare la sposa.
-scegliere con cura la data facendo attenzione che la sposa sia libera e che la maggior parte delle invitate non abbia problemi
-decidere, magari insieme a n gruppetto di invitate, il tema della festa, la location e il regalo da fare alla sposa .
Per il regalo va benissimo un capo di biancheria intima purchè raffinato, ma anche, se alla sposa piace, un ciclo di massaggi, piuttosto che una giornata alle terme od ancora un accessorio particolare che si sa piacere alla sposa, ma che per qualche ragione lei non si è comprata.
Va benissimo una serata al ristorante, ma è altrettanto gradevole che un’amica si occupi di preparare la cena in casa o con un cuoco a domicilio che si occupi di offirire i piatti preferiti dalla sposa.
Qualche anno fa erano molto in voga i gadget più osè, ora, noi diciamo per fortuna questa moda è passata, ma se non esce lo spogliarellista dalla torta non significa che si sia tutte diventate bacchettone, l’orientamento è decisamente più sobrio, ma qualche scherzo, battuta o giochino divertente, se di buon gusto, soprattutto tra donne ci sta.
Per organizzare un bell’addio al nubilato non servono né idee paricolari né grandi investimenti, serve l’affiatamento di un gruppo di amiche di vecchia data e, come sempre una buona dose di buon gusto.
Silvia GALLI
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