Oggi che è tanto in voga il tema dello shabby chic un matrimonio a tema lavanda può essere la soluzione ottimale per quelle spose che desiderano una cerimonia rustica, ma non troppo, che amano il tema della campagna, ma trovano troppo viste le spighe ed i girasoli, per quelle per cui i toni più delicati sono più congeniali rispetto al bianco ottico od ai colori più sgargianti.

Il tema della lavanda si può applicare praticamente a tutti i dettagli del matrimonio, ma è necessario fare attenzione:  il matrimonio è una festa, magari anche con un tema dominante, ma gli ospiti non devono pensare di essere stati catapultati in un saponificio della Provenza!

Alla lavanda, inoltre devono essere accordati gli altri elementi, quindi bene i nastri di raso per legare in maniera quasi casuale i mazzetti di essenza, sì al lino, bianco o di una tonalità leggermente azzurrata, vietati invece i tulle e le organze che con la lavanda non si accordano assolutamente. Il verde che inevitabilmente deve essere usato accanto ai fiori per bouquet e centrotavola, poi non deve essere quello sgargiante delle felci o delle foglie di ninfea quanto piuttosto quello più polveroso ed argentato dell’ulivo che, oltretutto, essendo simbolo di pace per antonomasia non può che essere benaugurale per la nuova coppia.

Un tocco davvero elegante ed insolito consiste nell’offrire a tutti gli invitati un cartoccio di fiori essiccati da gettare agli sposi al posto del riso, un port bonheur decisamente profumato!

Silvia GALLI

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