Tendenze che vanno e tendenze che vengono. Questa primavera estate consacra un grande ritorno: quello del trend tie and dye, che impazzava tra gli Anni 60 e gli Anni 70. Riproposta in chiave glamour e rivisitata in chiave contemporanea, la tecnica del tie and dye, di origine indiana, si ottiene legando il capo e immergendolo in una vasca di colore. La legatura del tessuto impedirà che il colore penetri in alcune parti della fibra, regalando un effetto di stampa disomogeneo e sempre diverso.

Il risultato è quello di un capo che sembra scolorito, tinto per errore. Ed è forse proprio questa sua particolare peculiarità di capo “sbagliato” che lo ha reso tanto popolare in quegli anni, caratterizzati da ribellioni e rivoluzioni, tra hippie e rock band. Colorati, allegri, divertenti, capi e accessori tie and dye ci proiettano, con il loro effetto psichedelico, nel più vitaminico dei summer mood.

Ieri e oggi

Amatissimo da star del calibro di Janis Joplin e John Sebastian dei The Lovin’ Spoonful, che pare realizzasse da solo le T-shirt che indossava, oggi il tie and dye è arrivato sulle passerelle dei più grandi designer di moda, consacrato a tendenza da star e influencer del calibro di Beyoncé e Justin Bieber.

Tie and dye per capi e accessori

La primavera estate 2020 osanna questa tecnica che viene declinata non più soltanto su T-shirt, felpe, parei da spiaggia, track pants e denim, ma anche su tute workwear, giacche e blazer, abitini iper femminili, siano lunghi o corti, e camicie dalle silhouette bon ton e pantaloni sartoriali. Non mancano all’appello nemmeno scarpe, borse e accessori, che rivivono la magia di quel tempo fatto di ribellione.

Come abbinarlo

Indossatelo in vacanza ma anche in città. Abbinatelo a capi e accessori semplici e minimalisti per esaltarlo in tutto il suo colore. Psichedelico e trasgressivo, il tie and dye sembra un vero inno alla libertà, tipico della stagione estiva. Nella gallery abbiamo selezionato per voi una serie di modelli perfetti per questa estate che ci accingiamo a vivere.

 

Pinella PETRONIO

(Credit ph. Bershka ufficio stampa, Pull & Bear ufficio stampa, Asos ufficio stampa, Zara, MyTheresa, SlamJam, @tamumcpherson)