Lusso non significa ostentazione. Lusso non è mettersi un marchio addosso (specialmente se in bella vista). Lusso non significa potersi permettere un intero look griffato da Prada. Lusso significa sentirsi a proprio agio con se stessi, anche se indosso si ha un abito firmato H&M, si è la principessa di Svezia e ci si trovi al matrimonio del proprio fratello, principe di Svezia. E’ così, infatti, che la principessa Victoria di Svezia si è presentata al matrimonio del fratello, il principe Carl Philip, con la super discussa (oltre che bellissima) modella Sofia Hellqvist.

Rubando la scena alla futura cognata (che indossava un abito disegnato da Ida Sjöstedt), la principessa ereditiera ha catalizzato l’attenzione di presenti e stampa, indossando un Victoria di Sveziaabito firmato dal colosso svedese del fast fashion, H&M. Scelta patriottica oltre che decisamente chic, in quanto testimonianza tangibile del fatto che per essere notati e ricordati non è assolutamente necessario sfoggiare un abito proveniente direttamente dalla passerella di un marchio di lusso.

Victoria, con la scelta di questo abito in stampa floreale, in una delicatissima nuance pastello, della collezione Conscious, ha dimostrato anche di avere a cuore anche le problematiche ambientali di cui è vittima il nostro pianeta. L’abito, infatti, è realizzato secondo dettami che si preoccupano di salvaguardare il più possibile il sistema eco-ambientale.

La principessa ereditiera se ne è infischiata anche del fatto che qualche mese fa la testimone della collezione, Olivia Wilde, avesse indossato una gonna della stessa fantasia, in occasione di un importante evento organizzato dal marchio. Del resto, quando in testa hai una corona, non è così difficile vincere.

Pinella PETRONIO