Ce n’era bisogno, lo dicono anche loro, i Royals: c’era bisogno di Ascot per riportare un po’ di mondana normalità in questi anni dilaniati dalla pandemia.

E i royals si sono fatti trovare pronti all’appuntamento.

Ha aspettato quattro giorni, ma poi finalmente la Regina è arrivata, d’altronde in 68 anni di regno è mancata soltanto ad un’edizione, la scorsa. Causa misure restrittive e precauzioni per il covid. Quest’anno, complice il vaccino già inoculato, si è presentata puntuale e sorridente come non la si vedeva da ben prima la dipartita del caro consorte.

Quattro dei suoi cavalli hanno gareggiato nel corso della giornata di sabato, e lei ha voluto, ancora una volta, fare gli onori di casa: l’ippodromo è di sua proprietà, attraverso il Crown Estate.Ad Ascot si sa , si scommette, non solo sui cavalli,  tra le scommesse più icuriose è quella sul  colore del cappello della regina.  Angela Kelly, la stilista, prepara almeno tre diversi look e all’ultimo minuto la sovrana sceglie quale indossare.La principessa Anna, sposata in seconde nozze dal 1992 con Timothy Laurence, ha incontrato, non certo per la prima volta, il vecchio fidanzato Andrew Parker Bowles, già primo marito di Camilla, dal 2005 consorte del principe Carlo. 

elegantissima come solo Kate Middleton sa essere sfoggiava lo stesso fashinator indossato al matrimonio del principe WIlliam con Kate, appunto, mentre Zara Tindall al braccio possente del marito appariva raggiante ed in perfetta forma dopo il parto.

Kate Middleton ha scelto di omaggiare il mese del Pride con un ombrello arcobaleno. La presentatrice televisiva Natalia Pinkham, è stata accompagnata dal figlio della Principessa Reale Mark Philips fresco di divorzio.

La duchessa di Cambridge si vede raramente alle corse dei cavalli ed il motivo è molto semplice: ne è allergica.

I figli di Kate e William hanno già iniziato a cavalcare: sia George sia Charlotte hanno mosso i primi passi sul pony di Zara Tindall.

Silvia GALLI