I matrimoni sono come il mare dopo una tempesta: galleggia di tutto. Soprattutto tra gli invitati capita spesso di trovare un miscuglio di persone, che spesso non centrano nulla le une con le altre, che raramente potrebbero trovarsi insieme.

E’ il caso delle amiche della sposa, in America il catalogo è ridotto alle damigelle, da noi che sono meno diffuse- per ora- si parla genericamente di amiche.

Tra le amiche ci sono solitamente le cugine, le compagne di elementari ed asilo che, solitamente hanno fatto un percorso totalmente diverso dalla sposa, ma che in queste occasioni non possono certo essere lasciate indietro.

Le amiche di salvataggio, le colleghe di lavoro, le fidanzate degli amici (o delle amiche), le figlie di amici dei genitori, di solito fanno la loro comparsa e sono difficilissime da collocare.

Ma vediamo le più originali tra le amiche e vi sfidiamo a dire che di queste ragazze al vostro matrimonio non ce na sarà nemmeno una.

La depressa costante è quella che qualsiasi cosa indossi non si sente a proprio agio, che detesta il proprio corpo e che vede solo difetti in sé  Soluzione? mettetele un calice di prosecco in mano prima ancora che inizi la cerimonia. Smetterà di lamentarsi, garantito.

La wedding planner che nessuno ha assunto. Lavora nel marketing ma si considera di fatto la wedding planner, offre consigli non richiesti su tutto, dal fatto che le isole gastronomiche siano una buona idea, all’ altezza delle composizioni floreali. Se serve un assorbente o un cachet per il mal di testa lei ce l’ha. Ma non solo ha anche la colla, ago e filo, gessi colorati e un hula hop. Come faccia non si sa. ma lei risolve- o crede di risolvere- tutti i problemi dell’ultima ora

Quella che è convinta di morire sola. E’ single per scelta di altri, vive con sedici gatti ed è pronta a scoppiare in lacrime da un momento all’altro. Attenzione, quando piange, di solito di parla di esondazione di fiumi.

La social media manager, di solito non lo fa di professione, per fortuna, ma si sente investita del ruolo alle cerimonie. Ha coniato l’hashtag del matrimonio ed è spietata quando si tratta di chiedere agli estranei di scattare foto di gruppo in ogni occasione.

C’è sempre la cugina che nessuno ha mai incontrato prima, il classico pesce fuor d’acqua. Può essere la migliore scoperta delle nozze e diventare in breve l’anima della festa, ma può anche essere un buon pezzo di tappezzeria.

Grazie al cielo c’è anche quella mandata da Dio. Clama serena, cerca di divertirsi, con moderazione, vede se può dare una mano, ma senza essere invadente, è davvero la spalla della sposa. Nei casi più fortunati è la migliore amica della sposa, negli altri, come si dice, una mano santa.

Silvia GALLI