E’già, il problema di cosa indossare non è da sottovalutare perché, care amiche, anche se a sposarvi non siete voi, è bene prestare attenzione a cosa scegliere tenendo in considerazione il tipo di matrimonio a cui andrete e in quale momento della giornata si svolgerà l’evento.

Come primo consiglio sappiate che qualsiasi cosa indosserete dovrà soprattutto farvi sentire a vostro agio, quindi evitate di fasciarvi in abiti che vi conferiscano un atteggiamento ingessato, optate per un abitino da cocktail must have nell’armadio di ogni donna. Ma non dimenticate che le parole d’ordine sono sempre “buon gusto” e sobrietà.

Se siete indecise e gli abbinamenti sono il vostro tallone d’Achille, sappiate che meno accessori e orpelli mettete, meglio è. Per voi ecco allora poche e semplici regole per essere invitate perfette:

No al bianco, dimenticate quel vestitino da dea che vi dona tanto, ai matrimoni il bianco è bandito
Sì ai colori forti, dimenticatevi l’obsoleto dress code che voleva le invitate vestite con colori pastello rosino, giallino, azzurrino – finalmente il fashion ha aperto le porte alle tinte strong. Osate allora con il verde smeraldo, il blu china o navy (sofisticato), soprattutto verso sera. E per le più rock, potete anche scegliere il nero, purché ravviviate l’oufit con gli accesori, magari nelle tonalità dell’argento, un tocco di stile.
Sì a lustrini ma solo dopo le 18, la mattina c’è già il sole a brillare, non è necessario che lo facciate anche voi.
Sì agli spolverini e gli spencer, soprattutto nelle mezze stagioni, o alle stole in tinta con l’abito se la cerimonia si tiene in Chiesa. Le spalle e il décolleté non devono mai essere scoperti.
Evitate abitini inguinali, meglio lunghezza ginocchio, se siete giovani ragazze invece potete osare anche una gonna poco sopra al ginocchio, ma occhio a non esagerare.
Sì ai sandali gioiello, alle décolleté o a uno chanel evergreen, evitate scarpe con il plateau (comode certo ma poco fini) e soprattutto dite no alle scarpe in pelle, sono assolutamente out.
No alle borse a tracolla, meglio le clutch, piccole (non necessariamente dello stesso colore delle scarpe) da portare rigorosamente a mano.
No al cappello se il matrimonio è di sera.
Dimenticatevi le collant, soprattutto quelle color carne che creano quell’effetto lucido sulle gambe veramente di cattivo, ma che dico, cattivissimo gusto.

Nota importante, se nelle partecipazioni gli sposi specificheranno l’abbigliamento che preferiscono indossiate, beh, il perfetto invitato dovrà assecondare le richieste del re e della regina della festa. Quindi non vi resta che sperare che le richieste non siano troppo bizzarre.

Francesca RIGGIO

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