“Non saprei se ci sono più richieste da parte dei genitori verso le tate“, ci dice. Non molliamo:

E’ una questione di SOS tempo oppure è un SOS educazione?
Sicuramente la società di oggi non permette a uno dei genitori di stare a casa con i propri figli senza lavorare, per questo motivo la tata-babysitter ed i nonni sono richiestissimi. Succede spesso che i figli stiano con persone diverse dai propri genitori.
Così, sorgono nei genitori i sensi di colpa che, sommati alla stanchezza dopo una giornata di lavoro ed ad un senso di incompetenza davanti ai “capricci” dei figli, portano inevitabilmente ad una maggior difficoltà nello stabilire e nel far rispettare le regole. Ho messo tra virgolette la parola capricci perché spesso quello che il genitore non comprende è che dietro a quello scatto d’ira inspiegabile c’è un messaggio molto più profondo, che potrebbe proprio essere: ‘Mi sei mancato, voglio tanto le tue attenzioni!’

Quali sono le 3 domande che si sente rivolgere più spesso dai genitori in affanno?
1)Perché non mi ascolta? 2) A quale età dovrebbe fare/non fare tale cosa? 3) Dove sbaglio?

Quali sono le 3 regole da non dimenticare mai, per essere buoni genitori?
Rispettarsi, dialogare (parlare e ascoltare), incoraggiare le diversità, le “uniqueness” di ognuno.

Che voto si dà come: tata, educatrice, mamma?
Ho sempre odiato i voti. Mi dico solo a quale velocità sto viaggiando, e non dello sforzo che ci sto mettendo nell’arrivarci. Provo a fare sempre del mio meglio.

Crede di aver mancato in qualche “regola” con li suoi figli?
No, mancato no. Ho sicuramente commesso degli errori, come tutti i genitori. Ma sono molto orgogliosa dei miei figli, dei ragazzi che sono e degli uomini che diventeranno. Quindi qualcosa di giusto l’abbiamo fatto (diamo un po’ di merito anche al papà).

Ma la nostra chiacchierata con lei non è finita. A presto con i suoi prossimi consigli. Nel frattempo, per saperne di più:
www.adrianacantisani.it
www.englishisfun.it

Paola PERFETTI

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