I matrimoni sono pieni di tradizione: alcune adorabili, altri decisamente obsolete. Ad esempio, l’aspettativa che gli uomini dovrebbero essere quelli da proporsi è obsoleta : il 1950 è passato, perché dovrebbe importare chi chiede chi? Abbiamo raccolto le confidenze di tre donne americane, sempre loro, che non hanno avuto problemi a proporsi.

La donna della gioielleria
“I miei genitori si sono sposati quando mia madre aveva 25 anni. Ho sempre avuto tanto amore e rispetto per mia madre: lei mi consigliava di non sposarmi prima dei 25 anni, “perché … è per sempre”. Quindi, avvicinandomi alla data dei 25 anni e percepito che Tom era “the one” per me, non ebbi scrupoli nel chiedergli di sposarmi. L’ho portato in una gioielleria, ho indicato l’anello che volevo e in pratica ho detto: “Lo facciamo?” Ci siamo sposati esattamente una settimana prima del mio 26 ° compleanno e celebreremo il nostro 36 ° anniversario di matrimonio questo settembre. ”
– Nancy B., Oregon  

Colei che ha proposto i biglietti per Disney World 
“In primo luogo, ho inviato un’email a un gruppo di nostri amici comuni chiedendo se potevano incontrarmi in un bar mi sarei proposta. Ho pensato che avremmo voluto festeggiare con i nostri amici dopo (e che avrei avuto bisogno della spalla di una persona amica qualora fossi stata rifiutata) Poi stampai due biglietti che avevo acquistato per il Magic Kingdom di Walt Disney (il suo posto preferito) e lo portai a cena. Sulla via del ritorno, chiesi se potevamo attraversare il parco. Anche se pioveva … e faceva freddo … e avevo mal di gola … ma non potevo rinunciarci. Quando arrivammo in un punto del parco dove c’era un po ‘di privacy, mi misi in ginocchio, e sventolando i biglietti della Disney mi proposi. Rise e disse: “Sì, certamente!” In seguito ci siamo divertiti al bar con gli amici.
– Annie H., New York

Colei che è stata ispirata da una scadenza 
“Il mio attuale marito ed io vivevamo insieme a New York da diversi anni e il mio contratto di locazione stava scadendo. Una grande seccatura a New York! A quel punto, ho pensato: ‘Bene, o siamo diretti verso il matrimonio o no … e non voglio dare lasciare scadere questo contratto di locazione! Quindi una sera a cena, gli ho chiesto se aveva intenzione di sposarmi in quel caso che avremmo dovuto accelerare, farlo adesso e trasferirci insieme. Ha detto di sì. Ah! Lo so, molto romantico! ” 
– Barbara H., Massachusetts  

Ma se lo fanno in America, perché mai noi, in Italia dobbiamo rimanere ancorati a certe convenzioni? E’ questione di romanticismo? Voi che ne pensate?

S.Ga.